La vertebroplastica e la cifoplastica sono due procedimenti medici utilizzati per trattare le fratture vertebrali causate da osteoporosi o altre condizioni. Entrambi mirano a ridurre il dolore e ripristinare la stabilità della colonna vertebrale. Di seguito, una relazione medica semplificata sull’efficacia di questi trattamenti:

La vertebroplastica consiste nell’iniezione di cemento ortopedico direttamente nella vertebra fratturata per stabilizzarla.

La cifoplastica comprende la creazione di uno spazio vuoto nella vertebra attraverso l’inserimento di un palloncino o altre metodiche, seguito dall’iniezione di cemento per riparare la frattura e ripristinare l’altezza vertebrale.

La scelta tra cifoplastica e vertebroplastica dipende da diversi fattori, e la decisione finale è presa in base alla valutazione del medico e alle specifiche condizioni del paziente.

Vi sono alcune indicazioni generali sulle situazioni in cui uno dei due trattamenti potrebbe essere preferibile:

Vertebroplastica:

Fratture stabili: Quando la frattura è considerata stabile, la vertebroplastica può essere sufficiente per stabilizzare la vertebra, senza la necessità del palloncino.

Pazienti con condizioni specifiche: In alcuni pazienti, la vertebroplastica può essere preferita a causa di condizioni mediche specifiche o problemi anatomici che rendono la cifoplastica più complessa o rischiosa.

Risposta al trattamento: In alcuni casi, la scelta tra cifoplastica e vertebroplastica può dipendere dalla risposta del paziente a trattamenti precedenti o da eventuali controindicazioni specifiche per uno dei procedimenti.

Cifoplastica:

Fratture instabili: La cifoplastica è spesso preferita quando la frattura vertebrale è particolarmente instabile e la creazione di uno spazio vuoto (mediante l’uso di un palloncino) può aiutare a ripristinare l’altezza vertebrale e fornire maggiore stabilità.

Maggiore perdita di altezza vertebrale: Se la frattura ha causato una significativa perdita di altezza vertebrale, la cifoplastica può essere preferita poiché il palloncino può aiutare a ripristinare l’altezza prima di iniettare il cemento.

Pazienti più giovani: In alcuni casi, soprattutto nei pazienti più giovani, la cifoplastica può essere preferita per preservare l’altezza vertebrale e ridurre il rischio di curvature spinali.

Entrambi i trattamenti sono finalizzati a:

Alleviamento del Dolore – Entrambi i trattamenti hanno dimostrato un rapido e significativo alleviamento del dolore associato alle fratture vertebrali.

Miglioramento della Funzionalità – I pazienti sottoposti a vertebroplastica o cifoplastica hanno mostrato un miglioramento nella capacità di svolgere attività quotidiane e un aumento della qualità della vita.

Riduzione dell’Utilizzo di Analgesici – La riduzione della dipendenza dagli analgesici è stata osservata nei pazienti trattati, indicando una migliore gestione del dolore.

In conclusione, sia la vertebroplastica che la cifoplastica sono efficaci nel trattamento delle fratture vertebrali, offrendo sollievo dal dolore e migliorando la funzionalità. Gli studi clinici Vertos I e II hanno confermato tali benefici, contribuendo a consolidare queste procedure come opzioni sicure e efficaci per i pazienti affetti da fratture vertebrali.