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Varicocele femminile

Il varicocele è una condizione che di solito si verifica negli uomini, è piuttosto rara nelle donne. Tuttavia, esiste una condizione simile chiamata “varicocele femminile” o “varicosi pelvica” che può manifestarsi in alcune donne.

Introduzione:

Il varicocele femminile, o varicosi pelvica, è una condizione in cui si verificano delle dilatazioni delle vene nella regione pelvica delle donne. Queste vene dilatate possono causare problemi e sintomi simili a quelli del varicocele maschile, come dolore e gonfiore nella zona interessata.

Epidemiologia:

A causa della sua rara incidenza, le informazioni epidemiologiche sul varicocele femminile sono limitate. La condizione sembra colpire principalmente le donne in età riproduttiva, ma la prevalenza esatta è ancora poco chiara. Poiché è un problema poco comune, è fondamentale che le donne che sperimentano sintomi pelvici persistenti consultino un medico per una diagnosi accurata.

Diagnosi:

La diagnosi del varicocele femminile inizia con una storia medica completa e un esame fisico, durante il quale il medico può individuare delle vene dilatate nella regione pelvica o addominale.

I sintomi comuni del varicocele femminile includono:

  1. Dolore pelvico cronico: un dolore costante o intermittente nella regione pelvica, che può essere lieve o grave.
  2. Discomfort durante i rapporti sessuali.
  3. Gonfiore o sensazione di peso nella zona pelvica.

Per confermare la diagnosi e valutare l’estensione del problema, possono essere utilizzati vari esami di imaging di I livello, come l’ecografia transvaginale con eco Color Doppler. L’imaging di primo livello può essere completato con l’esame di RM.

Questi esami consentono di visualizzare le vene dilatate e di escludere altre possibili cause dei sintomi pelvici.

Terapia: Il trattamento del varicocele femminile dipenderà dalla gravità dei sintomi e dalle preferenze della paziente. Le opzioni di trattamento possono includere:

  1. Terapia farmacologica: Alcuni farmaci possono essere prescritti per alleviare il dolore e ridurre il gonfiore associato alla varicosi pelvica.
  2. Terapia di supporto: In alcuni casi, il semplice utilizzo di calze a compressione può aiutare a ridurre i sintomi.
  3. Intervento chirurgico: In situazioni più gravi o se il dolore è debilitante, il medico potrebbe raccomandare un intervento chirurgico per ridurre o rimuovere le vene dilatate.

Embolizzazione radiologico-interventistica:

Una delle opzioni terapeutiche più avanzate per il trattamento del varicocele femminile è l’embolizzazione radiologico-interventistica.

Questa procedura viene eseguita da un radiologo interventista ed è minimamente invasiva. Durante l’embolizzazione, vengono inseriti piccoli cateteri attraverso le vene dilatate e viene rilasciato un materiale di embolizzazione (solitamente una sostanza sintetica o piccole spirali) per occludere le vene dilatate.

Efficacia a lungo termine nel controllo del dolore:

L’embolizzazione ha dimostrato di essere un’opzione terapeutica efficace nel controllo del dolore associato al varicocele femminile. Poiché questa procedura non richiede incisioni significative o chirurgia aperta, i tempi di recupero sono generalmente più brevi rispetto agli interventi chirurgici tradizionali.

Alcune donne possono ottenere un sollievo significativo dai sintomi dopo l’embolizzazione, mentre altre potrebbero aver bisogno di ulteriori trattamenti o terapie complementari.